JUNKWAR 3020
JunkWars 3020 è un gioco strategico da tavolo ambientato in un universo cyberpunk.
Quattro fazioni lottano per il dominio dell'ultima città terrestre: Neworld, la gigantesca città stato.
Quattro fazioni lottano per il dominio dell'ultima città terrestre: Neworld, la gigantesca città stato.
Si gioca da 2 a 4 giocatori, ciascuno dei quali controlla una fazione.
Il campo di battaglia è sempre diverso ed è liberamente componibile. Lo scopo del gioco è ottenere il controllo dei punti chiave (obiettivi e roccaforti) del campo di battaglia, che daranno punti ogni turno.
Ciascuna fazione ha carte combattimento e abilità speciali che il giocatore dovrà sfruttare per sconfiggere i personaggi nemici e guadagnare terreno sul campo di gioco.
Il gioco è cresciuto all’interno della ludoteca che si tiene ogni mese al Circolo ACLI Lambrate “l’Incredibile Ludoteca” uno spazio dedicato al gioco da tavolo autoprodotto (uno degli eventi proposti dal gruppo RossoCinque) Nel team ci sono varie figure che aiutano il creatore del gioco a sviluppare le meccaniche (giocatori esperti) e l’aspetto grafico (designer del prodotto, della comunicazione e illustratori) per arrivare al prodotto finito.
Il gioco è nella sua ultima fase di sviluppo e sarà presto pubblicato tramite una campagna di crowdfunding.
Il gioco è un'idea originale di Francesco Pieraccini.
Il progetto grafico e l'artwork sono stati curati interamente da me, per l'occasione sono state progettati set di icone, infografiche per guidare il giocatore all'interno delle meccaniche di gioco e 110 illustrazioni originali per le 80 carte e i personaggi.
Il progetto grafico e l'artwork sono stati curati interamente da me, per l'occasione sono state progettati set di icone, infografiche per guidare il giocatore all'interno delle meccaniche di gioco e 110 illustrazioni originali per le 80 carte e i personaggi.
Personaggi e immaginario
JunkWar 3020, come qualsiasi altro gioco da tavolo è innanzitutto un prodotto tangibile, che deve essere ben progettato per dare valore all'esperienza d'uso. Un gioco é un sistema linguistico, fatto di segni e simboli; abbastanza chiari da guidare il giocatore attraverso la partita, sufficientemente ambigui da stimolare la sua immaginazione e portarlo "lontano da casa".
La sfida, a livello grafico, è stata proprio la creazione di questa “ambiguità”. I personaggi e i "tasselli terreno" sono stati il primo passo verso questa direzione e hanno funzionato da timone per il resto della progettazione grafica.
Di seguito un esempio di costruzione plancia, i terreni e i personaggi.
Di seguito un esempio di costruzione plancia, i terreni e i personaggi.
