Piccola collana d'arte e poesia.
Il nome nasce da una riflessione sulla forma della plaquette vista dall’alto: un tributo al croco della poesia Non chiederci la parola di Eugenio Montale, dalla raccolta Ossi di seppia (Torino, Piero Gobetti Editore 1925).
Realizzata in tiratura limitata per le pubblicazioni dell'Associazione Culturale Mons Abbatis, strutturata in forma di leporello, stampata letterpress con torchio tipografico Vandercook SP20 e rilegata a mano presso lo studio d'arte dell'Associaizone Culturale Italic.
Cura editoriale di Roberto Rossi. Progettazione grafica, illustrazione di copertina in rilevografia, stampa e rilegatura di Andrea Guerra.
edizione pilota, n° 0
Chissà dove
Roberto Rossi
edizione n° 1
luglio 1969
Umberto Piersanti