Il brief assegnato prevede la rielaborazione dell'editoriale Caratteri già ristrutturato, rispetto all'originale, dal compagno: nel mio caso Greta Bruno. Il compito richiede un nuovo progetto che vada a correggere le imperfezioni emerse durante i feedback in classe utilizzando allo stesso tempo il proprio spirito critico.
L’editoriale della compagna ha secondo me alcuni limiti.
I font non funzionano insieme: quello usato per il corpo è meno elaborato rispetto a quello utilizzato per i titoli che è invece troppo importante e non di
facile comprensione. Non c’è una vera e propria palette e le grafiche inserite non seguono uno stesso stile, illustrazioni minimal sono affiancate ad altre più realistiche. Il testo si muove all’interno delle pagine e risulta un po’ disordinato.
I punti a favore sono: l’utilizzo di font diversi per sottolineare le parti più importanti, l'equilibrio dei pesi e la coerenza nelle illustrazioni.
I punti a favore sono: l’utilizzo di font diversi per sottolineare le parti più importanti, l'equilibrio dei pesi e la coerenza nelle illustrazioni.
Nella reimpaginazione dell’editoriale ho deciso di migliorare alcuni aspetti che nella versione della compagna andavano migliorati. Ho scelto due font leggibili e che stessero bene insieme, ho quindi utilizzato solo quei due nell’intero editoriale; ho selezionato una palette molto semplice, con soli due colori. Anche le grafiche sono state mantenute in parte perché troppe e troppo diverse. Ho deciso di prendere quella migliore per me e riadattare il resto a quella, per dare coerenza grafica. Il testo è diviso in colonne e ho deciso di mantenere delle parti più in evidenza di altre, per creare una gerarchia, un dinamismo. Ho infine inserito vari pattern sia grafici che testuali per incorniciare e collegare le varie pagine, evitando che fossero troppo banali.
Questo lavoro è stato molto stimolante e premiante sia per me che per la compagna. Io ho potuto, dopo un primo attimo di difficoltà, ristrutturare il lavoro secondo il mio stile e apprendere quello più minimalista della compagna. Lei a sua volta ha potuto ricevere un'altra versione del proprio editoriale visto da un altra prospettiva.
Giorgia Dipietromaria - NABA, Graphic Design & Art Direction - AA 2023-2024 Primo anno - Corso di Computer Graphic & Art Direction - Docente: Claudia Pace
