Immaginando uno scenario futuro ipertecnologico, è fondamentale che il ruolo della scuola sia quello di educare le nuove generazioni alla tecnologia, intesa non come artefatto sterile e alienante, ma come mezzo per la conoscenza concreta e diretta della realtà, necessaria ed insostituibile per il naturale sviluppo del bambino.
Rammy è un dispositivo personale pensato per i “performativi digitali” dai 6 ai 10 anni, come ausilio alla ricerca didattica ed extra scolastica. Rammy può catturare e memorizzare immagini, suoni, colori e forme che il bambino raccoglie esplorando il mondo esterno, offrendogli la possibilità di approfondire e studiare il contenuto dei dati ricavati.
Progetto realizzato con Maria Teresa Emmolo e Raissa Trinci