Successivamente sono state definite le linee guida che il progetto doveva rispettare per rispondere alle nostre esigenze: linee guida che enfatizzano i valori del target, in modo tale da confermare le sue credenze e allo stesso tempo per divulgare la sua cultura “del viver bene” a chi non la conosce ancora.
Il fagiolo e il suo pack diventano così mezzo di trasmissione della cultura sostenibile. Dal punto di vista ambientale di trasporto, stoccaggio e distribuzione, nessun pack è un buon pack. Evitare di creare packaging primari, secondari e terziari abbatte drasticamente l'impatto ambientale dovuto a queste fasi. Si è perciò optato per una distribuzione al cliente leggera “alla spina”, dove tramite l'uso di dispenser il cliente possa acquistare il fagiolo sfuso e portarlo a casa tramite l'uso di un pratico sacchetto in carta kraft per alimenti chiuso da un adesivo circolare che riporta il logo del fagiolo Cuneo.

Insieme al sacchetto, oltre ai fagioli, il cliente porta a casa anche la cultura del territorio cuneese, della produzione del prodotto, e del saper vivere consapevole, contenuta in infografiche che ne illustrano i vari aspetti e che presumibilmente potranno ruotare a scadenza temporale in modo da non avere sempre le stesse informazioni e rispondere alle curiosità del target.