DesignVerso Magazine: Giancarlo Iliprandi

TAGLIO EDITORIALE:
In più interviste abbiamo sentito Iliprandi parlare del suo bisogno  di comunicare, che lo ha spinto e lo ha guidato durante la sua lunghissima carriera. Abbiamo quindi deciso di analizzare i modi e i contesti in cui ha messo in campo questo bisogno: per comunicare bene, per comunicare con i consumatori, per comunicare la sua conoscenza, per comunicare le sue esperienze di viaggio, per comunicare la sua idea di futuro migliore. Con l’aiuto delle sue numerose pubblicazioni abbiamo ricostruito e riportato nel magazine alcune delle esperienze che ci sembravano più significative per illustrare chi era e che impatto ha avuto sul suo tempo.

LE NOTE:
Per rendere più rapida la consultazione di note e bibliografie, sono state utilizzate delle pagine più corte (flap), situate all’inizio di ogni articolo, e riportanti informazioni riguardo le fonti di testo e immagini, ed eventuali note.

RILEGATURA:
Cucita a mano, in stile giapponese (Fukuro toji) così da avere la possibilità di inserire agevolmente tipi differenti di carta e di formato pagina (i flap) nella rilegatura. Più nobile della brossura collata, richiama anche la grande passione di Iliprandi per le arti marziali giapponesi.

CARTA:
-Splendorgel 140g per le pagine: una carta sufficientemente leggera e flessibile da permettere di sfogliare facilmente la rivista nonostante la rilegatura giapponese, ma con fibra molto compatta e finitura liscia, in modo da valorizzare la qualità delle immagini stampate e non dare problemi di trasparenza.

-Tintoretto neve 95g per i flap, dove non ci sono problemi di trasparenza né di resa delle immagini, e risulta invece molto utile avere una flessibilità superiore e meno “intralcio” sfogliando le pagine.

-Tintoretto neve 200g per la copertina: una carta ruvida e dal bianco caldo, simile a quella da acquarello, per richiamare lo stile del disegno in copertina e i carnet de voiage su cui Iliprandi disegnava i suoi viaggi.
Lo spessore superiore, consueto per le copertine, assicura più resistenza all’usura e una migliore tenuta alla rilegatura giapponese.

-Tintoretto gesso 200g per le cartoline staccabili del primo articolo: più sottile della Neve nonostante il peso uguale e migliore come resa cromatica per le immagini stampate a colori (più pieni e più fedeli agli originali). Anche qui è stata preferita una carta ruvida per richiamare quella da acquarello.

Per le pagine dell’inserto è stato scelto lo stesso tipo di carta del magazine, che essendo molto bianca e molto liscia garantisce una resa fedele anche alle fotografie; per la sua copertina invece la Splendorgel 300g plastificata soft touch, più resistente all’uso e allo sporco, per salvaguardare un formato così piccolo e donargli una migliore caratterizzazione tattile.
DesignVerso Magazine: Giancarlo Iliprandi
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