COMMISSIONE E PREESISTENZA
Sito tipico della zona centrale di Manhattan (Midtown), con case affacciate sulla strada e su un cortile/giardino retrostante. Nella strada si alternano tipiche case di fine ‘800 / inizio ‘900, alti 3-4 piani, e edifici del dopoguerra con altezze ben maggiori. La casa di William Lescaze, usata come residenza e ufficio dell’architetto, ha segnato una grande innovazione linguistica in quanto primo edificio di linguaggio modernista di stampo “europeo” nella metropoli. Per dare maggiore libertà progettuale il lotto di progetto comprende 2 case doppie preesistenti, che verranno demolite e ricostruite, con la possibilità di proporre 2 case collettive, oppure un’unica casa collettiva, a seconda del sistema distributivo scelto, ma rispettando il volume complessivo preesistente. Pur nel rispetto del volume preesistente, è possibile modellare il volume con parti più alte e parti più basse, con l’aggiunta al massimo di un piano supplementare in altezza.
LO SCHEMA DISTRIBUTIVO
Il nostro progetto punta a sfruttare al meglio il lotto stretto e lungo su cui andiamo a inserire un unico complesso di appartamenti. L'intero complesso è rialzato rispetto al marciapiede di 1 metro, come da tradizione newyorkese, ed è diviso in 3 blocchi di appartamenti: 2 blocchi ognuno contenente 2 appartamenti duplex (su 2 piani) e uno contenente 3 appartamenti simplex (su un unico piano). I duplex e i simplex sono sfalsati reciprocamente in altezza di 1,5 metri.
Al piano seminterrato vi è l'accesso ai due magazzini;
al primo piano si accede dal marciapiede a un solo simplex;
al secondo piano si accede a ben 5 appartamenti: tutti e 4 i duplex e un simplex;
al terzo piano si accede a un simplex;
all'ultimo piano si accede alla terrazza comune con tetto verde e piscina destinate all'utilizzo di tutti i condomini.
QUALITA' DEGLI AMBIENTI
Alla base dell'intero progetto vi è il desiderio di creare un giusto equilibrio tra spazi privati e spazi comunitari: abbiamo ideato giardini e terrazze private ma abbiamo anche allargato i pianerottoli in modo da trasformarli in terrazze comuni.
Lo spazio centrale è la terrazza all'ultimo piano, dedicata al tempo libero da trascorrersi in compagnia in modo da creare un clima di fiducia e rispetto reciproco tra i condomini ma anche per stimolare incontri e legami.
Abbiamo cercato di mantenere un adeguato livello di illuminazione e aerazione interna negli appartamenti anche inserendo un cavedio nel blocco dei simplex
