Absent Presence è un viaggio surreale nell’ambiguità della forma, tra percezioni, riflessi e ombre.
In questo casa inabitata, il corpo perde la sua essenza e si trasforma camaleonticamente nell’ambiente in cui vive. Questo lavoro vuole mettere in relazione lo spazio corporeo con quello fisico e porre interrogativi sui dualismo tangibile-intangibile, sogno-realtà.
In questo casa inabitata, il corpo perde la sua essenza e si trasforma camaleonticamente nell’ambiente in cui vive. Questo lavoro vuole mettere in relazione lo spazio corporeo con quello fisico e porre interrogativi sui dualismo tangibile-intangibile, sogno-realtà.