#N°3 "Omaggio a Marcel Duchamp"

Dada duchamp graphic design Pack Product Art Project ready made watercolor

__ #N°3 Omaggio a Marcel Duchamp

Una gift natalizia, iniziata nella sua progettazione nel 2019, giocata sul ricordo, su ipotetici viaggi e pensata come un ironico ready-made. Lo studio e lo sviluppo di questo progetto ha denotato, sin da subito, la “complicità” con il ready made di Marcel Duchamp “Air de Paris”.

“Nel dicembre del 1919, lasciando Parigi per New York, Duchamp porta con sè un dono per Louise e Walter Arensberg: un ready-made, dall'originale variazione dada sul tema del souvenir, denominato Air de Paris. Duchamp prende un'ampolla di vetro per usi medici (con l'indicazione Serum physiologique) e, facendosi aiutare da un farmacista parigino, la svuota del suo contenuto e la riempie con 50 cc di aria di Parigi.

Nel 1949, quando creò una replica della versione originale (perché si era rotta), Duchamp commissionò al suo amico Henri-Pierre Roche di recuperare una fiala del tutto simile alla dimensione "originale" dell'ampolla.”

Una particolarità: nel 2019, quando l’idea ha iniziato a prendere forma, erano passati “100” anni da quel primo ready-made e “70” dalla sua replica del ‘49, dovuta alla rottura dell’ampolla originale, poi esposta al Museum of Art di Philadelphia. Altre similitudini? Entrambi nascono come presenti natalizi; entrambi utilizzano materiale medicale: fiala da farmacista/provetta; entrambi sono utilizzati per la conservazione di elementi: aria/acqua. L’idea del multiplo, della produzione limitata, ancorchè artigianale, è un’altra congruenza di questo progetto; amplificata dalla costruzione di un cofanetto che potesse contenere questo trilogia di omaggi. Una sorta di “boites en valise” di Duchampiana memoria; il genio dadaista realizzerà, infatti, una valigia (di cui farà più esemplari) nella quale raccoglierà le sue opere e di cui la fiala “Air de Paris” sarà un elemento chiave. Coincidenze... un pretesto per “giocare” sul significato del ricordo e del dono? Non sò, il fascino è stata l’idea, nata inizialmante in maniera autonoma e le similitudini riscontrate; tali da definirla compiutamente un omaggio al maestro dell’arte del ‘900, a 100 anni da quell’estemporanea idea di poetico ready-made.

_

A Christmas gift, started in its design in 2019, played on memory, on hypothetical travels and conceived as an ironic ready-made. The study and development of this project showed, right from the start, the “complicity” with Marcel Duchamp's ready-made “Air de Paris”.

“In December 1919, leaving Paris for New York, Duchamp brings with him a gift for Louise and Walter Arensberg: a ready-made, with an original dada variation on the theme of souvenirs, called Air de Paris. Duchamp takes a glass ampoule for medical use (with the indication Serum physiologique) and, with the help of a Parisian pharmacist, empties it of its contents and fills it with 50 cc of Paris air. In 1949, when he created a replica of the original version (because it had broken), Duchamp commissioned his friend Henri-Pierre Roche to recover a vial that was very similar to the "original" size of the ampoule. "

A peculiarity: in 2019, when the idea began to take shape, "100" years had passed since that first ready-made and "70" from its replica in '49, due to the breaking of the original ampoule, then exposed to the Philadelphia Museum of Art. Other similarities? Both are born as Christmas presents; both use medical equipment: pharmacist's vial / test tube; both are used for the conservation of elements: air / water. The idea of the multiple, of limited production, albeit artisanal, is another congruence of this project; amplified by the construction of a box set that could contain this trilogy of tributes. A sort of “boites en valise” of Duchampiana memory; in fact, the Dadaist genius will make a suitcase (of which he will make several copies) in which he will collect his works and of which the “Air de Paris” vial will be a key element. Coincidences ... a pretext to “play” on the meaning of memory and gift? I don't know, the charm was the idea, initially born independently and the similarities found; such as to fully define it as a tribute to the art master of the 1900s, 100 years after that impromptu idea of poetic ready-made.