Alessio Ramundo's profile

natura / artigianato autoctono

natura
artigianato autoctono

Natura è un progetto che indaga il sapere riguardante le materie e le lavorazioni manuali ormai quasi del tutto scomparse in Val di Sole (Trentino). Il progetto crea un legame tra le materie — il legno e il lino — e il luogo dove si trovano e dove sono state lavorate e utilizzate. Attualizzando questo sapere antico rivolgendosi al presente con una rimodulazione più moderna delle forme, rispettosa delle origini. 
Natura è una collezione di mobili di grande semplicità, caratterizzati da un’estetica senza pretese che mira a creare oggetti genuini e che durano nel tempo. Il loro design scaturisce direttamente dalle competenze e metodologie tecniche di falegnami e tessitrici dai quali si sono apprese direttamente le migliori e più funzionali indicazioni per la costruzione degli stessi mobili.
Il progetto si caratterizza per forme smussate che annullano la durezza degli spigoli e nello stesso tempo fungono da giunzione
efficace, mentre il lino, tessuto altamente ecologico, accompagna il larice esaltando le forme stesse.
La linicoltura è l’insieme delle tecniche di lavorazione del lino e nello stesso tempo indica le conoscenze e le tradizioni a riguardo di questa materia prima e dei suoi utilizzi. Nel corso della storia vari ritrovamenti testimoniano l’uso del lino: semi in Egitto (5000 a.C.), mentre in Italia i primi risalgono a partire dal 1500 a.C proprio in Trentino, in particolare a Ledro negli scavi delle palafitte. L’uomo primitivo, dovendo acuire osservazione e ingegno per sopravvivere, notò la forma allungata di erbe e piante e di alcune sperimentò flessibilità e resistenza. Da qui all’utilizzo della fibra vegetale allo stato naturale il passo è breve; molto più complesse invece devono essere state le tappe che hanno portato l’uomo ad estrarre dalle piante le fibre per creare cordami e filo, quindi i primi tessuti. Non volendo qui proporre uno schema cronologico, seguono invece le tappe che la tradizione consegna a noi oggi in merito a questo processo.
“La coltivazione del Lino ha degli effetti positivi sulla diversità degli ecosistemi agricoli. Le coltivazioni delle fibre offrono una pausa ambientale salutare per la qualità del suolo, la biodiversità e il paesaggio”.
Fonti: Rapporto della Commissione al Consiglio e al Parlamento Europeo, Bruxelles 2008
Progetto di: Alessio Ramundo
Accademia: NABA, Milano.
Relatore: Claudio Larcher
Foto: Giacomo Podetti
Natura: https://static1.squarespace.com/static/5aad5829f2e6b181b39ff7f0/t/60171dee9b2d0e3244d09120/1612127740908/ramundo_alessio_elaboratoscritto.pdf
natura / artigianato autoctono
Published:

Owner

natura / artigianato autoctono

Published: